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| DESCRIZIONE PRODOTTO |
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NUCLEARE
Engimet è attiva nel settore del nucleare da oltre 20 anni. Tramite le aziende rappresentate, ha contribuito e continua tuttora alla realizzazione dei seguenti progetti, reattori nucleari sperimentali a fusione:
- Wendelstein 7-X (W7-X) è uno stellarator costruito dal Max-Planck-Institut für Plasmaphysik (IPP), ultimato nel maggio del 2014, e destinato a dimostrare la stabilità del plasma generato. Si tratta principalmente di un toroide, costituito da 70 magneti superconduttori, 50 non planari e 20 planari.
- JT-60 (Japan Torus-60) è un grande tokamak di ricerca, macchina sperimentale per sfruttare l’energia derivante dalla fusione, precedentemente gestito dal Japan Atomic Energy Research Institute e attualmente gestito dal Naka Fusion Institute della Japan Atomic Energy Agency. È propriamente un tokamak avanzato, con una configurazione a sezione trasversale al plasma a forma di D.
- ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) è un progetto internazionale di ricerca che si propone di realizzare un reattore a fusione nucleare di tipo sperimentale, in grado di produrre un plasma di fusione con più potenza rispetto alla potenza richiesta per riscaldare il plasma stesso. L’obiettivo di ITER consiste nel dimostrare la fattibilità scientifica nonché tecnologica dell’energia da fusione per uso pacifico e, in una fase successiva, sostenere l’industria della fusione nucleare a livello globale.
La costruzione è in corso a Cadarache, nel Sud della Francia, ad opera di un consorzio internazionale composto da Unione europea, Russia, Cina, Giappone, Stati Uniti d'America, India, Corea del Sud.
Il Divertor Tokamak Test (DTT) nasce quale anello di collegamento tra i grandi progetti internazionali di fusione nucleare ITER e DEMO (il reattore che dopo il 2050 dovrà produrre energia elettrica da fusione nucleare) per fornire soluzioni alternative al problema dello smaltimento del carico termico.
ENGIMET, in collaborazione con le sue rappresentate, ha fornito componenti in acciai speciali anche al CERN, Organizzazione europea per la ricerca nucleare, e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INFN.
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| |  Wendelstein7/-X - Fonte dal WebJT-60SA - Fonte dal WebITER - Fonte dal WebDTT - Fonte dal Web
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